I suoi genitori l’hanno interpretata così ed in effetti qualcosa di poco spiegabile è successo. Alcuni sostengono la molto più scientifica tesi della diagnosi errata o perlomeno frettolosa dei medici, fatto sta che a Sydney, ieri nasce Jamie, bimbo prematuro, dato per morto alla nascita dai dottori che l’hanno visitato. La diagnosi “errata” si basa però su qualcosa di assolutamente reale quanto tragico. Il bimbo, uscito dal grembo, non risponde ad alcuno stimolo; le sue gambe e le sue braccia cadono a penzoloni,come “morte” appunto, senza nessuna dare segni di nessuna apparente attività, neurologica o anche solo elettrica.
I genitori, Kate e David, si trovano ad aver a che fare con uno scricciolo di 27 settimane del peso inferiore ad un chilo. Quello è loro figlio, pur deceduto alla nascita e lo vogliono “salutare” nel migliore dei modi.Mamma Kate lo stringe a sè per ben due ore e se lo coccola, lo accarezza per tutto il tempo, Jamie non si muove, non esiste già più. Un’annunciata tragedia si trasforma in una gioia che rasenta il soprannaturale soprattutto per il genitori di Jamie e probabilmente per l’intero ospedale.
” A furia” di accarezzarlo il bimbo prende improvvisamente vita,non si sa se il reale motivo sia davvero quello, ma le cosiddette “terapie pelle a pelle” pare funzionino. In loco, la pratica è chiamata “Kangaroo care” ” Kangaroo touch”, la cura ( o il tocco del canguro).
“Ha aperto gli occhi e ha mosso la testa ha detto la madre Kate Ogg ho fatto chiamare i dottori ma nessuno mi credeva” poi l’ammissione da parte dei medici, che ha lasciato increduli tutti, compresi gli stessi dottori. La madre grida al miracolo, mentre il marito alla tv australiana dichiara di sentirsi uno dei due genitori più fortunati del mondo. Già prima delle “fatidiche” due ore Jamie si era mosso, ma i medici avevano spiegato quei movimenti come riflessi incondizionati. Quell’attività elettrica che non c’era da vivo, era invece presente da morto, tutto normale, se non fosse che, quel tipo di impulsi non sono in grado di far aprire gli occhi e far acquistare un determinato senso ai movimenti. E’ stato a quel punto che Kate e David hanno pensato di aver appena assistito ad un miracolo e quel miracolo ora è il loro piccolo Jamie.
A.S.
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