sabato 31 maggio 2014

NO PARMA? NO PARTY !!! CONFERENZA STAMPA DEL GENTILUOMO GHIRARDI - PARMA CALCIO





Il presidente degli emiliani: "Ho pagato tutti e tutto: vengo punito per lo 0,60% di errore rispetto a quanto dovevo. Lo sport e chi mi ha giudicato deve vergognarsi, me ne torno al paesello". E annuncia: "Ho rassegnato le mie dimissioni da presidente del Parma, ho pregato Leonardi di gestire la società fino al 30 giugno. Il Parma da oggi è ufficialmente in vendita: me ne vado da vincitore"



Gli è bastata una frase forte, lanciata con la voce tremula per la commozione, per chiudere la sua esperienza di 7 anni nel mondo del calcio professionistico con una conferenza di 25' nella quale Tommaso Ghirardi ha ripercorso le tappe di una vicenda chiosando contro il sistema che lo ha costretto a lasciare. 
"FERITO" — "L'Alta Corte nella sua sentenza di rigetto del nostro ricorso afferma che la pena della mancata licenza Uefa è sproporzionata rispetto all'errore che è stato commesso da parte nostra ma di non avere la giurisdizione per ribaltare il giudizio. E' la chicca di una vicenda surreale firmata da un ex ministro". Ghirardi si è detto "ferito, nella mia moralità, nella mia immagine e nel mio modo di essere. La solidarietà? Mi hanno 

chiamato due presidenti mentre io a suo tempo ho chiamato tutti i colleghi retrocessi per rincuorarli perché in serie B ci sono caduto anch'io e so cosa vuol dire. Inutile che mi chiamino adesso, la mia decisione l'ho già presa, dovevano chiamarmi due giorni fa. Prima di esporla ai media, ne ho parlato coi miei soci e con l'allenatore Donadoni. Non c'è margine per farmi tornare indietro. Sono una persona seria. Esco dal calcio da vincitore, perché l'Europa League l'abbiamo conquistata sul campo con pieno merito".
ACCUSE — Nella sua uscita non ci sono (al momento) nomi e cognomi. "Ho le mie idee ma non ho prove. Qualcuno ha voluto colpirmi? E' un pensiero che ho in testa ma oggi non accuso nessuno. A mente fredda, ripercorrendo tutti i passaggi di questa storia, vedrò con gli avvocati se ci sono responsabilità di altri soggetti. Di certo, voglio essere risarcito per il danno patrimoniale, personale e morale che sto subendo".
MALAFEDE — La storia è nota: "Tra i parametri per ottenere la licenza Uefa c'è quella che richiede al club di non avere debiti scaduti anche per gli incentivi all'esodo. Si tratta di una procedura concordata coi giocatori ceduti altrove riguardo i loro emolumenti che si pattuisce di saldare entro il 30 giugno - ha spiegato Ghirardi -. Ebbene il 30 aprile alle ore 14, cioè 10 ore prima della scadenza per i pagamenti dei giocatori in rosa, abbiamo ricevuto un avviso della Covisoc di fornire chiarimenti sugli incentivi poiché mancava il saldo dell'Irpef. Si tratta di 300mila euro su un totale di 13 milioni di stipendi. Quel controllo andava fatto a novembre 2013 e doveva esserci notificata l'eventuale omissione il 25 febbraio. Con un mese di tempo davanti avremmo sistemato tutto. Invece la Covisoc ci ha notificato l'errore, perché di questo si tratta, poche ore prima della scadenza di aprile. Abbiamo lavorato tutta la notte del 30 aprile per sanarlo seguendo i dettami di persone che lavorano in Lega e Figc. Nonostante tutto l'impegno la licenza Uefa è stata bocciata in due gradi di giudizio. Eppure avevamo seguito la stessa procedura degli ultimi sette anni come fanno altri club ma stavolta ci hanno voluto punire. Se non c'è incompetenza allora c'è malafede e mi fermo qui. Perciò non posso rimanere più in questo ambiente dove regnano gli urlatori e i violenti. Io e la gente di Parma siamo troppo seri e onesti per convivere in questo mondo".
dal nostro inviato Andrea Tosi
http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Parma/30-05-2014/parma-ghirardi-la-societa-vendita-ho-chiuso-il-calcio-80795465612.shtml


La nostra ultima speranza è il TAS poi sarà la fine del Parma calcio. Senza Ghirardi si va in B IN PICCHIATA. maledetto RIGORE DI CERCI. Se andava dentro per lo meno avremmo ancora il nostro amato presidente. Come dicevo è la fine del buonismo, la nostra politica seria di "prego si accomodi" è stata fallimentare.

venerdì 16 maggio 2014

MEDITAZIONE E RESPIRO PER RIDURRE INFIAMMAZIONI






Il sistema nervoso autonomo e il sistema immunitario possono essere influenzati con una semplice tecnica di respirazione e meditazione, che riduce la produzione delle sostanze che stimolano i processi infiammatori e aumenta quella delle sostanze antinfiammatorie. La tecnica, messa a punto dal recordman di resistenza al freddo, potrebbe essere di aiuto a chi soffre di patologie autoimmuni.

Il sistema nervoso autonomo e il sistema immunitario innato possono essere influenzati volontariamente sfruttando alcune semplici tecniche di respirazione e di meditazione. A dimostrare questa possibilità - potenzialmente di aiuto ai pazienti affetti da patologie associate a stati infiammatori persistenti o da malattie autoimmuni – è stato uno studio condotto da ricercatori della Radboud University a Nijmegen, nei Paesi Bassi, che firmano un articolo pubblicato sui “Proceedings of the NatIonal Academy of Sciences”.

La ricerca di Matthijs Kox e colleghi ha preso spunto dallo studio che lo stesso gruppo aveva precedentemente condotto su un loro connazionale, Wim Hof, che detiene diversi record mondiali di resistenza al freddo. Applicando una tecnica di respirazione e meditazione da lui sviluppata, Hof è in grado di mantenere normale la propria temperatura corporea anche dopo un ora di immersione senza vestiti in una vasca di ghiaccio, un tempo normalmente sufficiente a indurre un'ipotermia mortale. In quello studio i ricercatori avevano scoperto che Hof riusciva ad alterare volontariamente l'attività del suo sistema nervoso simpatico, che a sua volta influiva sul sistema immunitario attraverso l'attivazione dell'asse ipotalamo-ipofisi-surrene.

In seguito a questa scoperta , i ricercatori hanno deciso di verificare se Hof fosse una “anomalia” biologica o se quelle prestazioni fossero davvero legate alla tecnica che usava.Hanno quindi condotto uno studio su 24 volontari, metà dei quali ha seguito un training di circa 10 giorni sotto la supervisione dello stesso Hof, mentre l'altra metà formava il gruppo di controllo. Successivamente, a tutti i soggetti è stata iniettata una tossina batterica per testare le risposte immunitarie.

Rispetto ai soggetti di controllo, nel sangue dei volontari addestrati sono stati riscontrati livelli più elevati di adrenalina e e della citochina anti-infiammatoria IL-10, e livelli più bassi delle citochine proinfiammatorie IL-6, IL-8 e del TNF-α. Inoltre, sul piano clinico, è stato osservato un minor numero di sintomi di tipo “influenzale” in risposta alla tossina.

Questi risultati suggeriscono la possibilità di usare questa tecnica come terapia di supporto a malattie autoimmuni come l'artrite reumatoide e le malattie infiammatorie intestinali, diminuendo così il ricorso ai farmaci, che non sono privi di effetti collaterali.

Tuttavia, osservano Kox e colleghi, serve una confermare che le conclusioni dello studio, condotto su un modello di infiammazione acuta, sono applicabili anche alle infiammazioni croniche. Inoltre bisognerà capire se tutti i passaggi del training di Hof sono necessari per ottenere il risultato o se solo alcuni – per esempio, la tecnica di respirazione - sono quelli determinanti.




sabato 10 maggio 2014

PASSI AVANTI VERSO LA VITA ARTIFICIALE






IL DIFFICILE è tradurlo in concetti vicini alla vita di tutti i giorni: potremmo chiamarlo 'super-Dna' o 'Dna sotto steroidi'; potremmo chiamarla 'forma di vita artificiale' o ancora 'ingegnerizzazione della genetica'. Ma il concetto è che gli scienziati dello Scripps Research Institute sono riusciti a creare un Dna artificiale che non esiste in natura e l'hanno fatto riprodurre senza problemi in un batterio di Escherichia Coli. Aprendo nuove praterie per la medicina e altri settori.

La ricerca è stata pubblicata su Nature ed è un passo avanti enorme per la scienza. Ma per spiegarla, andiamo per ordine. Tutto il Dna in natura è costituito da due filamenti composti da basi che si accoppiano sempre alla stessa maniera: se in un filamento c'è l'Adenina, nel punto corrispondente dell'altro filamento c'è la Timina. Se c'è la Citosina, dall'altra parte c'è la Guanina. E queste coppie (4 combinazioni: AT, TA, CG, GC) si ripetono identiche miliardi di volte in ogni doppio filamento di Dna.

Cosa sono queste coppie? Sono la 'lingua' che contiene le istruzioni della vita. La cellula copia dal Dna alcune parti di queste istruzioni e le trasporta nelle 'fabbriche' di proteine. Tutto parte da qui. Quelle miliardi di coppie che vengono copiate, o 'riprodotte', e creano l'esistenza come la conosciamo.

Ecco, per la prima volta i ricercatori hanno aggiunto una nuova coppia che non esiste in natura alla doppia elica del Dna. Le due nuove basi hanno nomi un po' più tecnici delle quattro classiche: d5SICS e DNAM. E quello che quest'ultimo studio ha ottenuto è inserire queste due coppie all'interno del Dna di un batterio di Escherichia coli senza danneggiare il meccanismo di copia.

"La vita sulla Terra in tutta la sua diversità è codificata solo da due coppie di basi del Dna - ha spiegato Floyd E. Romesberg, che ha guidato il team di ricerca - noi ne abbiamo aggiunto un paio artificiali. Questo dimostra che altre soluzioni sono possibili e, naturalmente, ci avvicina ad una biologia a Dna espanso, che avrà molte eccitanti applicazioni: da nuovi farmaci a nuovi tipi di nanotecnologie. In linea di principio, potremmo codificare nuove proteine e amminoacidi non naturali".

Il successo è doppio quindi: è stata creata (già in uno studio precedente) la nuova coppia di basi; è stato dimostrato che questo inserimento non danneggia la copia del Dna. Ma finora le nuove lettere sono state inserite in parti del Dna che vengono ignorate. Il prossimo passo delle ricerche sarà quello di inserire le nuove basi anche in sezioni di Dna importanti, ossia tratti che vengono utilizzati dalla cellula come 'libretto di istruzioni' per creare nuove proteine.

"E' un 'tipo' di vita totalmente nuova - ha spiegato il genetista Edoardo Boncinelli, dell'università Vita e Salute di Milano - che finora non c'era. Si tratta di un lavoro molto rivoluzionario in quanto è la dimostrazione che la vita può essere diversa anche da quella che è stata sin dall'inizio, da 4 miliardi di anni"

Si prospettano enormi possibilità in medicina, scienza dei materiali e in molti altri settori. Applicazioni pratiche che per ora rimangono fantascienza.


http://www.repubblica.it/scienze/2014/05/07/news/dna_espanso_basi_artificiali-85497745/