Mente&Cervello, luglio 2008, n. 43
Infezioni e reazioni immunitarie sono sotto il microscopio dei ricercatori: virus e batteri potrebbero essere legate alla schizofrenia e ad altri gravi disturbi del sistema nervoso. Di Melinda Wenner
La schizofrenia è una malattia devastante. L'uno per cento della popolazione
mondiale soffre dei suoi sintomi: allucinazioni, psicosi, riduzione delle abilità cognitive. È una malattia che distrugge i rapporti umani e rende impossibile, per molti di coloro che ne soffrono, mantenere un lavoro. Ma quale può essere la causa di un danno così tremendo al cervello? Secondo una crescente mole di ricerche, potrebbe esserci un colpevole sorprendente: l'influenza. Se siete scettici, non siete i soli. Eppure diversi studi hanno collegato la schizofrenia all'infezione prenatale da parte di virus influenzali e altri microbi, mostrando che i figli delle madri colpite in gravidanza da queste infezioni avrebbero una più alta probabilità di una diagnosi di schizofrenia nel corso della loro vita. Nel 2006 un gruppo di ricerca della Columbia University ha affermato che fino a un caso di schizofrenia su cinque sarebbe causato da infezioni prenatali. I medici sanno da molti anni che microbi come quello della sifilide e batteri come lo streptococco possono, in mancanza di cure, condurre a seri problemi psichiatrici. Oggi un numero sempre maggiore di scienziati sostiene che i microrganismi siano responsabili di diverse malattie mentali che in precedenza si riteneva fossero causate da un difetto neurologico o psicologico. Le prove più forti riguardano la schizofrenia, ma anche l'autismo, il disturbo bipolare e il disturbo ossessivo- compulsivo sono stati collegati a infezioni batteriche, virali o da parassiti, in utero, nell'infanzia o durante la maturità. Alcune di queste infezioni possono colpire direttamente il cervello, mentre altre possono scatenare reazioni immunitarie che interferiscono con lo
sviluppo del cervello, o persino attaccarne le cellule per un errore del sistema immunitario. Man mano che gli scienziati dipanano il legame tra infezioni e disturbi psichiatrici cominciano anche a presagire il momento in cui si aprirà la porta su un nuovo mondo di misure preventive. Nei casi più ovvi, un semplice vaccino o un regime di farmaci antimicrobici potrebbe liberare il corpo dall'infezione prima che questa possa danneggiare il cervello. E se il responsabile è il sistema immunitario potremmo riuscire a sviluppare farmaci capaci di bloccare gli effetti della risposta immunitaria nel cervello. La conclusione, in definitiva, è che più sappiamo sulle complesse radici delle malattie mentali e meglio potremo combatterle.
http://lescienze.espresso.repubblica.it/articolo/Pazzi_per_contagio/1332512
C'è un'interessante teoria introdotta nel 1986 da Shrii Sarkar : la teoria della Microvita che in una serie di discorsi ha sostenuto che gli elementi basilari della vita sono le microvite, emanazioni di pura coscienza, portando così una rivoluzione concettuale alla base stessa delle teorie fisiche e biologiche. Ci sono varie forme di microvite e le più grossolane corrispondono ai virus (per approfondire visita questo sito: http://www.apnu.net/sarkar.html
La Teoria delle microvite crea un legame fra il mondo della percezione e quello della concezione: approfondendo le loro ricerche in questo senso, le varie discipline della fisica, della biologia e della matematica si fonderanno in un'unica scienza per comprendere la reale natura dell'universo.
Infezioni e reazioni immunitarie sono sotto il microscopio dei ricercatori: virus e batteri potrebbero essere legate alla schizofrenia e ad altri gravi disturbi del sistema nervoso. Di Melinda Wenner
La schizofrenia è una malattia devastante. L'uno per cento della popolazione
mondiale soffre dei suoi sintomi: allucinazioni, psicosi, riduzione delle abilità cognitive. È una malattia che distrugge i rapporti umani e rende impossibile, per molti di coloro che ne soffrono, mantenere un lavoro. Ma quale può essere la causa di un danno così tremendo al cervello? Secondo una crescente mole di ricerche, potrebbe esserci un colpevole sorprendente: l'influenza. Se siete scettici, non siete i soli. Eppure diversi studi hanno collegato la schizofrenia all'infezione prenatale da parte di virus influenzali e altri microbi, mostrando che i figli delle madri colpite in gravidanza da queste infezioni avrebbero una più alta probabilità di una diagnosi di schizofrenia nel corso della loro vita. Nel 2006 un gruppo di ricerca della Columbia University ha affermato che fino a un caso di schizofrenia su cinque sarebbe causato da infezioni prenatali. I medici sanno da molti anni che microbi come quello della sifilide e batteri come lo streptococco possono, in mancanza di cure, condurre a seri problemi psichiatrici. Oggi un numero sempre maggiore di scienziati sostiene che i microrganismi siano responsabili di diverse malattie mentali che in precedenza si riteneva fossero causate da un difetto neurologico o psicologico. Le prove più forti riguardano la schizofrenia, ma anche l'autismo, il disturbo bipolare e il disturbo ossessivo- compulsivo sono stati collegati a infezioni batteriche, virali o da parassiti, in utero, nell'infanzia o durante la maturità. Alcune di queste infezioni possono colpire direttamente il cervello, mentre altre possono scatenare reazioni immunitarie che interferiscono con lo
sviluppo del cervello, o persino attaccarne le cellule per un errore del sistema immunitario. Man mano che gli scienziati dipanano il legame tra infezioni e disturbi psichiatrici cominciano anche a presagire il momento in cui si aprirà la porta su un nuovo mondo di misure preventive. Nei casi più ovvi, un semplice vaccino o un regime di farmaci antimicrobici potrebbe liberare il corpo dall'infezione prima che questa possa danneggiare il cervello. E se il responsabile è il sistema immunitario potremmo riuscire a sviluppare farmaci capaci di bloccare gli effetti della risposta immunitaria nel cervello. La conclusione, in definitiva, è che più sappiamo sulle complesse radici delle malattie mentali e meglio potremo combatterle.
http://lescienze.espresso.repubblica.it/articolo/Pazzi_per_contagio/1332512
C'è un'interessante teoria introdotta nel 1986 da Shrii Sarkar : la teoria della Microvita che in una serie di discorsi ha sostenuto che gli elementi basilari della vita sono le microvite, emanazioni di pura coscienza, portando così una rivoluzione concettuale alla base stessa delle teorie fisiche e biologiche. Ci sono varie forme di microvite e le più grossolane corrispondono ai virus (per approfondire visita questo sito: http://www.apnu.net/sarkar.html
La Teoria delle microvite crea un legame fra il mondo della percezione e quello della concezione: approfondendo le loro ricerche in questo senso, le varie discipline della fisica, della biologia e della matematica si fonderanno in un'unica scienza per comprendere la reale natura dell'universo.
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