sabato 31 maggio 2008

CROMOTERAPIA : EFFETTI DEI COLORI



La cromoterapia ha origini antichissime, poiché le medicine tradizionali hanno sempre attribuito grande importanza all’influenza dei colori sulla salute e sullo stato d’animo dell’uomo.

Egizi, Romani e Greci praticavano l’elioterapia (esposizione alla luce solare diretta) per la cura di diversi disturbi.

In India la medicina ayurvedica ha sempre tenuto conto di come i colori influenzino l’equilibrio dei chakra, i centri di energia sottile che vengono associati alle principali ghiandole del corpo.Anche i Cinesi affidavano il proprio benessere fisico all’azione delle varie tinte: il colore giallo serviva a rimettere in sesto l’intestino, il violetto ad arginare gli attacchi epilettici. In Cina, addirittura, le finestre della camera del paziente venivano coperte con teli di colore adeguato e il malato doveva indossare indumenti della stessa tinta. Negli ultimi anni la cromoterapia ha avuto un notevole sviluppo grazie ai numerosi studi scientifici che evidenziano l’influenza dei colori sul sistema nervoso, immunitario e metabolico.

L’utilizzo dei colori è normalmente regolato da principi comuni, analoghi a quelli che portano a scegliere il colore dell’abito da indossare o la tinta delle pareti di casa per abbinarli a una determinata personalità e favorire o contrastare un certo stato d’animo. Secondo la cromoterapia, i colori aiuterebbero il corpo e la psiche a ritrovare il loro naturale equilibrio, e avrebbero effetti fisici e psichici in grado di stimolare il corpo e calmare certi sintomi.


Gli effetti dei 7 colori dell’iride sul corpo e sulla psiche:

ROSSO

Questo colore possiede un’energia “molto calda”.E’ il colore con le maggiori caratteristiche di penetrazione dello spettro visibile.Il rosso è legato al fuoco delle passioni, dell’amore ma anche della guerra. E’, inoltre, associato all’istinto, al desiderio e alla sessualità.Il rosso rappresenta una condizione fisiologica di stimolo ed eccitazione, i suoi effetti sull’organismo sono: agisce sul cuore aumentando il numero dei battiti e quindi la circolazione sanguigna, alza la pressione arteriosa, aumenta la frequenza respiratoria, stimola l’attività nervosa e ghiandolare, attiva il fegato, i nervi sensitivi e tutti i sensi.Per il suo potere decongestionante serve nelle forme dolorose croniche quindi sui muscoli per aumentare la tensione o per cicatrizzare i tessuti, sui polmoni risolvendo catarri e stati congestizi.I suoi effetti sulla psiche sono di energia fisica, evocazione del fuoco, pericolo, distruzione.

ARANCIONE

E’ un colore “caldo” ed è il risultato della combinazione dei raggi rossi e gialli.Trovandosi a metà strada tra questi due colori, ha un’azione riscaldante, rallegrante ed energetica, ma non eccitante come il rosso né elettrica come il giallo.Questo colore ha un’azione liberatoria sulle funzioni fisiche e mentali e ha un grosso effetto di integrazione e di distribuzione dell’energia.Gli effetti dell’arancione sull’organismo: ha una forte azione stimolante sulla ghiandola tiroide; è antispastico (ottimo per contratture e crampi muscolari); non aumenta la pressione del sangue ma stimola il battito cardiaco e la capacità di espansione dei polmoni; ottimizza l’attività della milza.In cromoterapia l’arancione viene utilizzato spesso in sostituzione del rosso quando si vuole evitare una stimolazione troppo vigorosa.I suoi effetti sulla psiche: induce serenità, entusiasmo, allegria, vogli di vivere, aumenta l’ottimismo, la positivizzazione dei sentimenti, la sinergia fisica e mentale. E’ utile in caso di apatia, depressione, pessimismo, paura, nevrosi, psicosi. Stimola l’appetito per cui è un antianoressico.
GIALLO

E’ un’energia di tipo “caldo”.Il giallo è più leggero del rosso e quindi più suggestivo che stimolante per cui il suo impulso agisce a sprazzi.Dal punto di vista fisiologico: è il colore più adatto agli sportivi perché incrementa il tono neuro muscolare e dà una maggiore prontezza di riflessi.Aiuta la digestione perché stimola la produzione di succhi gastrici e purifica l’intestino, riducendo il gonfiore addominale. E’ un ottimo depurativo del sangue.Gli effetti sulla psiche: costituente del sistema nervoso è un forte stimolatore di allegria, senso di benessere, estroversione e lucidità cosciente.

VERDE

Energia di tipo “neutro”.Nello spettro luminoso il verde si colloca al centro tra i colori freddi e quelli caldi: ne rappresenta la sintesi e svolge quindi una funzione di equilibrio.Il verde è il colore della natura, è simbolo di rinnovamento, di equilibrio, di speranza, di sviluppo e di fertilità. E’ il colore terapeutico per antonomasia. Né caldo né freddo ha potenti proprietà riequilibranti.Dal punto di vista fisiologico promuove il benessere generale dell’organismo, ne aumenta la vitalità e ripristina l’equilibrio delle sue funzioni.Viene usato per la cura dello stress, dell’ansia, dell’iperattività, della cefalea e di alcune forme di insonnia. E’ efficace, anche, nelle bulimie e in tutte le forme psicosomatiche che influenzano l’apparato gastroenterico (ulcera gastroduodenale). E’ inoltre un potente germicida e antibatterico.Effetti sulla psiche: genera calma e rinfresca la mente. Esprime volontà di operare, la perseveranza e la tenacia. E’ un sedativo del sistema nervoso aiuta a combattere irritabilità, insonnia ed esaurimento.

BLU

E’ un’energia di tipo “fredda”.E’ il colore della calma, dell’infinito, della pace, della serenità emotiva e dell’armonia.Al contrario del colore rosso ha spiccate proprietà calmanti.Dal punto di vista fisiologico stimola il sistema parasimpatico, diminuisce la pressione arteriosa, il ritmo respiratorio e i battiti del cuore, è quindi indicato per chi soffre di pressione alta, tachicardia e palpitazioni. Ha inoltre effetti antispatici, rinfrescanti, analgesici, rilassanti.E’ utile in tutti i casi in cui ci sia in atto un processo infiammatorio: mal di gola, raucedine, mal di denti, stomatiti ma anche arrossamenti e bruciature cutanee, punture di insetto e prurito cutaneo. Ottimo per sedare i dolori acuti, in particolare quelli articolari, e per ridurre gli stati febbrili.I suoi effetti sulla psiche: combatte l’agitazione sia fisica che mentale ed è quindi usato in psicoterapia per favorire rilassamento e distensione.

INDACO

Energia di tipo “freddo”.Colore “cosmico” dell’energia, rappresenta l’intuizione che sostiene l’attività mediativa.Per la sua alta vibrazione, ha la capacità di allargare la nostra comprensione e di curare i disturbi che colpiscono gli organi sensoriali come occhi, naso, orecchi.Dal punto di vista fisiologico stimola le ghiandole paratiroidee inibendo l’attività della tiroide ed ha un effetto anestetico ed emostatico. E’ inoltre rinfrescante, astringente, depuratore del sangue, tonico muscolare.Effetti sulla psiche: favorisce l’intuito.

VIOLETTO

Energia di tipo “freddo”.E’ il raggio con le maggiori proprietà energetiche dello spettro visibile.I suoi effetti sull’organismo: stimola la produzione di globuli bianchi, la milza, lo sviluppo osteo-scheletrico. Ottimizza anche il rapporto sodio-potassio e combatte i disturbi della vescica e dei reni. E’ utile contro sciatalgie e nevralgie, è attivo contro eczemi, psoriasi, acne. Depurativo del sangue, rallenta l’attività cardiaca e favorisce la microcircolazione cerebrale, per questo motivo viene utilizzato per contrastare la calvizia. Ottimo cicatrizzante.Gli effetti sulla psiche: spiritualità, ispirazione e fantasia.




VIBRATION, FORM AND COLORS

Among the vibrations in this created world, colour occupies the position of secondary importance after the sound tanmátra.

All forms in this universe are chromatic and the distinction between objects is indeed discernible through colour, for colour indicates the attributional difference.

The three binding principles of Saguńa Brahma, sattva (sentient), rajah (mutative), and tamah (static), are also colour. Whenever there is an excess of sattva in any particular entity, the vibrations emanating from that object will be sentient.
If you perceive those sentient vibrations with your eyes, or through any other means, you will find that they have created a white colour on your mental plate or Citta.
Thus, the vibration of colour indicates the attribute or quality of an entity.
Sattva is white, rajah is red, and tamah is black.
The greater degree of purity, the more predominance of sattva and proportionately whiter in colour. That is why in India whiteness and purity are often used synonymously.
What is this white colour? White is not a colour; it is the combination of all colours.
And what is black colour? Black is also not a colour; it is the absence of all colours.
That is why black is the symbol of inertness, for it is the colour of the static principle. It is due to the absence of any vibration or one’s inability to apprehend them that an object appears black. In darkness we see everything as black.

Subháśita Saḿgraha Part 3
Shrii Shrii Anandamurtiji

martedì 27 maggio 2008

IL COMPUTER SA COSA PENSI ...

Creato un computer che sa che cosa pensi

Verso una semantica cerebrale







Per la prima volta si riesce a comprendere come il cervello codifichi i significati delle parole
Se pensate a qualcosa di concreto, c'è un computer che può leggere la vostra mente.

Un gruppo di ricercatori della Carnegie Mellon University ha infatti messo a punto un modello computazionale che può decifrare e predire l'esatto schema di attivazione del vostro cervello associato in modo univoco ai nomi delle cose concrete, di quelle cioè che potete vedere, sentire, tastare, odorare o gustare.


Già esistono apparecchiature in grado di rilevare gli schemi di attività motoria del cervello e in tal modo consentire di muovere con il solo pensiero il cursore di un computer su un monitor o un braccio artificiale, ma questo rappresenta un salto di qualità, in quanto si tratta della prima volta che si riesce a comprendere come il cervello codifichi i significati delle parole, in cui cioè ci si muove sul piano della semantica cerebrale.


Come illustrano in un articolo pubblicato sulla rivista "Science", i ricercatori - diretti dall'informatico Tom M. Mitchell e dal neuroscienziato Marcel Just - hanno dapprima mostrato di essere in grado di rilevare, attraverso la risonanza magnetica funzionale, le aree del cervello che sono attivate quando una persona pensa una specifica parola. Successivamente hanno iniziato a prevedere gli schemi di attivazione cerebrale per parole concrete - cose esperite attraverso i sensi - per i quali non esistevano ancora dati nell'archivio delle loro registrazioni fMRI.


Il lavoro potrebbe quindi condurre a un uso delle scansioni cerebrali per l'identificazione di pensieri ed essere applicato allo studio dell'autismo o di disturbi come la schizofrenia paranoide o le demenze semantiche come il morbo di Pick.
Il gruppo di ricerca ha sviluppato un modello computazionale sfruttando gli schemi di attivazione fMRI di 60 nomi concreti, e analizzando statisticamente un insieme di testi per un totale di mille miliardi di parole. Il modello computazionale combina queste informazioni sulle parole utilizzate nel corpus dei testi per predire gli schemi di attivazione di migliaia di nomi che si riferiscono a oggetti e sensazioni concrete con un'accuratezza decisxamente superiore a quella di uan scelta casuale.


"Riteniamo di aver identificato un certo numero dei 'mattoni' fondamentali che il cervello utilizza per rappresentare i significati", ha dichiarato Mitchell. "Accoppiando questi risultati con metodi computazionali che catturano il significato di una parola dal modo in cui è utilizzata in files di testo, questi mattoni costitutivi possono essere assemblati per prevedere gli schemi di attivazione neuronale per qualsiasi parola concreta. E abbiamo trovato che queste previsioni per le parole per le quali sono disponibili dati fMRI per testarle."
"Noi siamo sostanzialmente dei percipienti e degli attori", ha proseguito Just. "Così il cervello rappresenta il significato di una parola concreta conil modo in cui una persona lo sente o lo manipola. Il significato di una mela, per esempio, è rapprresentato nelle aree cerebrali responsabili per il sapore, l'odore, la masticazione. Una mela è ciò che fate con essa. Il nostro lavoro è un piccolo ma importante passo nella decifrazione del codice cerebrale."
Oltre alle rappresentazioni in queste aree senso-motorie i ricercatori hanno trovato significative attivazioni in altre aree, incluse quelle frontali alssociate alle funzioni di pianificazione e alla memoria di lungo termine. Quando qualcuno pensa a una mela, può per esempio innescare memorie legate all'ultima volta in cui ha assaggiato una mela, o pensare a come procurarsene una.


"Ciò suggerisce una teoria del significato basata sulle funzioni cerebrali", aggiunge Just.
Nello studio, nove persone sono state sottoposte a fMRI mentre si concentravano su 60 parole stimolo, cinque parole per ciascuna delle 12 categorie semantiche individuate dai ricercatori, fra cui animali, parti del corpo, edifici, vestiti, insetti, veicoli e vegetali.
Per costruire il modello computazionale, i ricercatori hanno usato una macchina che sfrutta tecniche di apprendimento per analizzare la parole in un corpus di testi che riflette l'uso tipico delle parole dell'inglese. Per ogni parola, ne calcolava la frequenza di occorrenza in associazione a 25 verbi correlati a funzioni senso-motorie, come vedere, ascoltare, gustare, mangiare, spingere, ecc., in modo da costruire una caratterizzazione statistica dell'uso delle parole.
Questi 25 verbi, notano i ricercatori, rappresentano i mattoni costitutivi che il cervello utilizza per rappresentare i significati.


Sulla base di questi dati e degli schemi di attivazione cerebrale delle 60 parole stimolo i ricercatori sono stati così in grado di determinare come ogni co-occorrenza con uno dei 25 verbi influenzava l'attivazione ci ciascuno dei voxel (,ossia dei "pixel" tridimensionali) in cui era stata suddivisa la scansione in 3-D del cervello.
A questo punto, per predire lo schema di attivazione fMRI per qualsiasi parola concreta presente nel corpus di testi, il modello determina le co-occorrenze della parola con i 25 verbi ed elabora una mappa di attivazione sulla base del modo in cui queste co-occorrenze influiscono su ogni voxel.


Nei test di controllo, un modello computazionale separato era stato addestrato, per ciascuno dei nove soggetti, ricorrendo a solo 58 delle 60 parole stimolo e ai loro schemi di attivazione associati. Il modello veniva poi utilizzato per predire gli schemi di attivazione delle due parole restanti. In media è risultato che il modello aveva un'accuratezza del 77 per cento nel predire gli schemi di attivazione effettivamente riscontrati nei soggetti. Il modello si è dimostrato in grado di predire gli schemi di attivazione anche nelle aree semantiche per le quali non era stato"addestrato". In un altro test il modello è stato infatti addestrato in solo dieci delle 12 categorie in cui erano classificate le 60 parole stimolo, per essere poi testato con le parole stimolo delle categorie omesse; se queste erano per esempio quelle di veicolo e vegetale, il modello doveva esprimersi su parole come aereo o sedano. In questo caso l'accuratezza delle previsioni scendeva un poco, al 70 per cento, un valore comunque molto superiore a quello casuale.


Ora i ricercatori cercheranno di studiare gli schemi di attivazione per le combinazioni nome-aggettivo, e di frasi semplici, e successivamente di affrontare anche il problema della rappresentazione di parole e concetti astratti. (gg)




http://lescienze.espresso.repubblica.it/articolo/articolo/1330947

domenica 25 maggio 2008

GUARIRE RIDENDO - PATCH ADAMS A PARMA



Corpo e mente non sono due mondi separati, ma sono due parti, in continua influenza reciproca, di un tutt'uno: l'uomo nella sua unità somato-psico - spirituale.
E' ormai provato che il buon umore e la fiducia rafforzano l'organismo aumentando le difese immunitarie, mentre stati depressivi favoriscono l'insorgere di malattie ed il loro aggravamento.
Nel 2006 APNU ( associazione per il neo-umanesimo http://www.apnu.net/ ) ha organizzato una giornata con suoi seminari e interventi di varie associazioni.
Qua il trailer del filmato tratto da quell'evento ( acquistabile contattando l'associazione).






La Terapia del Sorriso si basa sugli effetti positivi psicologici e biologici del riso.
Ridere è un esercizio muscolare e respiratorio che permette un fenomeno di purificazione e liberazione delle vie respiratorie superiori; ridere può in effetti far cessare una crisi di asma provocando un rilassamento muscolare delle fibre lisce dei bronchi, per azione del sistema parasimpatico.
Per coloro che soffrono di enfisema, ridere, provocando l'aspirazione dell'aria, migliora l'insufficienza respiratoria.

Ridere ha un effetto benefico sul colesterolo in quanto promuove l'aumento degli scambi polmonari e tende ad abbassare il tasso di grasso nel sangue.

Ridere fa rilassare il nostro corpo. Da quando si inizia a ridere, il cuore e la respirazione accelerano i ritmi, la tensione arteriosa cala e i muscoli si rilassano. Si può affermare quindi che il riso ha un ruolo di prevenzione dell'arteriosclerosi.

Ridere possiede una funzione depurativa dell'organismo ed espellendo anidride carbonica permette un miglioramento delle funzioni intestinali ed epatiche.

Ridere combatte la stitichezza perché provoca una ginnastica addominale che rimesta in profondità l'apparato digestivo.

Ridere, sullo stato generale di salute, combatte la debolezza fisica e mentale: la sua azione infatti causa una riduzione degli effetti nocivi dello stress.

Ridere calma il dolore, in quanto distrae l'attenzione da esso e quando lo stesso dolore riappare non ha più la stessa intensità.

Ridere è un primo passo verso uno stato di ottimismo che contribuisce a donare gioia di vivere e quindi ha delle proprietà antidepressive.
Anche l'insonnia passa, perché ridere diminuisce le tensioni interne.

martedì 20 maggio 2008

L'AGO DELLA BILANCIA TRA SALUTE E MALATTIA


Il corretto equilibrio tra la reazione di ossidazione e la sua inversa, la riduzione, è l’ago della bilancia tra salute e malattia .


I tumori, patologie del sistema nervoso come il Parkinson, le patologie cardiovascolari e l’invecchiamento hanno una cosa in comune: i tessuti che ne vengono colpiti mostrano variazioni ossidative a carico di importanti biomolecole. Queste sono causate da molecole di ossigeno relative tra cui i famigerati radicali liberi, che sono formati da prodotti di scarto della respirazione cellulare e che attaccano le proteine cellulari, gli acidi nucleici e gli acidi grassi.
Negli ultimi anni è stata riconosciuta anche l’utilità di queste molecole di ossigeno reattive, poiché si è scoperto il loro ruolo nella regolazione dei maggiori processi biologici come la crescita e la morte delle cellule.
Il corretto equilibrio tra la reazione di ossidazione e la sua inversa, la riduzione, è l’ago della bilancia tra salute e malattia: il cosiddetto stress ossidativo si origina quando questo equilibrio è sbilanciato in favore dei processi che promuovono l’ossidazione.
Finora risultava estremamente difficoltoso per gli scienziati misurare il livello di ossidazione e quindi lo stato di stress ossidativo di una cellula vivente. Queste difficoltà sono state superare ora grazie a uno studio pubblicato sull’ultimo numero della rivista “Nature” e firmato da Tobias Dick e collaboratori del German Cancer Research Center, insieme con i colleghi della Università di Heidelberg, nell’ambito della quale è stato sviluppato un sensibile biomarcatore in grado di misurare lo stato di ossidazione del glutatione.
Per legger tutto l'articolo http://lescienze.espresso.repubblica.it/articolo/articolo/1330545

E' accertato che l'esercizio fisico gioca un ruolo fondamentale nel benessere delle persone. Come precisa il professor Veicsteinas, specialista in Cardiologia e Medicina dello Sport, "Il nostro organismo tende sempre all'equilibrio", e lo Yoga aiuta in questa ricerca di equilibrio e armonia. "Gli effetti dell'esercizio", continua Veicsteinas, "proseguono anche a riposo. Sappiamo che durante l'attività fisica le cellule consumano più ossigeno e producono più radicali liberi. Ma nello stesso tempo si attiva anche un meccanismo di protezione che blocca la sovrapproduzione di radicali liberi. A lungo andare, questo effetto positivo permane anche a riposo".

domenica 11 maggio 2008

YOGA IN GRAVIDANZA - L'ALBERO

Uno dei momenti più indicati per cominciare o proseguire a praticare lo yoga con tutte le sue tecniche fisico-psico-spirituali è la gravidanza. E' questo senz'altro il momento più importante della vita del nascituro, così come lo è il preparare solide fondamenta nella costruzione di una casa, ma spesso si rivela anche il momento più importante nella vita dei futuri genitori ed è per questo che l'educazione prenatale sta rivestendo ruoli sempre più incisivi sia nel mondo scientifico sia nell'interesse generale delle persone.
Essendo il sistema ghiandolare connesso a tutte le funzioni fisiologiche e psichiche dell'essere umano è notevole l'importanza che esso riveste nell'equilibrio generale e lo yoga è la scienza che attraverso una disciplina articolata ed efficace conduce ad un progresso sicuro in relazione al funzionamento delle ghiandole endocrine e dei cakra, o centri d'energia psico - spirituale.
La posizione dell'albero tonifica l'apparato respiratorio e il sistema nervoso,sviluppa il senso dell'equilibrio e massaggia lievemente il cuore.


LA DISPEPSIA


TRATTAMENTI YOGICI
compilato da P.R.Sarkar

LA DISPEPSIA
SINTOMI

Alitosi, annacquamento della bocca, di­latazione dello stomaco, perdita di appetito, avversione per il cibo, gas intestinali, debolezza fisica, irritabilità, costi­pa­zione o feci sciolte contenenti particelle di cibo.

CAUSE

Quando si assume il cibo, esso viene convertito in una massa succosa con l'aiuto dei fluidi digestivi, quindi viene trasformato in sangue. Il sangue è la sostanza più importante pre­sente nel corpo. Frutti, radici, vegetali a foglia verde ed altri cibi di tipo alcalino, dopo essere stati digeriti, mantengono la vitalità del sangue incrementando la sua componente alcalina; i cibi grassi ed i carboidrati, invece, ne aumentano l'acidità. Se si ha un aumento sproporzionato di acidità nel sangue, allora la milza, il fegato, il cuore, i reni, ecc., che sono organi di pu­rifica­zione del nostro sangue, vengono sottoposti ad uno sforzo eccessivo. Come conseguenza, questi organi, essendo oberati di lavoro per purificare il sangue, diventano gradualmente così de­boli che alla fine non riescono a compiere la loro funzione in modo appropriato.
Dal momento che i diversi tipi di frutti succosi possono venir facilmente digeriti nei loro stessi liquidi, la bile prodotta dal fegato non deve fare molto lavoro per digerirli. Invece, per di­gerire gli amidi ed i carboidrati, la saliva prodotta nella bocca deve fornire un aiuto nella fase preliminare. La masticazione del cibo apporta un'adeguata quantità di saliva in bocca. Non appena il cibo mescolato alla saliva entra nello stomaco, il fegato ed il pancreas entrano in azione secernendo la bile ed i fluidi di­gestivi. Pertanto, finché il cibo non verrà ben masticato, il fegato non potrà mai funzionare in modo adeguato.
Se la quantità di cibo non-vegetariano è grande, gli organi in­terni diverranno in definitiva deboli a causa dell'aumento di acidità nel sangue. Quando poi il cibo proveniente dallo stomaco, essendo già stato parzialmente digerito dai succhi emessi dal fegato entra nel canale duodenale, il pancreas indebolito sarà incapace di secernere un'adeguata quantità del suo fluido dige­stivo. Come risultato, il cibo parzialmente digerito non vie­ne completamente convertito in rasa (chilo).
Ne consegue che que­sto cibo, digerito solo in parte, gradualmente si decompone all'in­terno del duodeno e quindi ostruisce parzialmente l'inte­stino. Il cibo decomposto forma all'interno del corpo un gas velenoso che il sistema respiratorio non riesce a purificare ed inoltre porta i contenuti acidi del sangue a livelli eccessivi. Questa condi­zione è chiamata "indigestione" o "dispepsia".
Sebbene la dispepsia non sia in se stessa letale, può tutta­via diventare la causa di numerose malattie letali. Nella vita socia­le, la dispepsia aggrava le tendenze astiose delle persone e le rende estremamente irritabili. Dalla dispepsia possono insor­gere ulcere allo stomaco, all'intestino e al retto, costipazione e serie dissenterie.

DIETA

Zuppa di vegetali verdi con riso vecchio bollito (grani vecchi di alcuni anni); in caso di diarrea, curd (latte cagliato, yogurt); in caso di costipazione, curd fatto con latte di bufala mescolato ad acqua e preso con un po' di zucchero. Si ricordi che la curd-water (acqua di yogurt) è particolarmente benefica per i malati di dispepsia.

"Bevi latte alla fine della giornata,
Bevi acqua all'alba,
Bevi curd-water dopo il pranzo di mezzogiorno,
Se fai questo, che bisogno c'è del dottore?"

CONSIGLI

La dispepsia ha origine da abitudini alimentari squili­brate. Mangiare quando non si è affamati o si è solo parzialmente affamati è molto dannoso per questa malattia. Così lo è pure man­giare a lungo cibi sostanziosi, usare bevande alcoliche, prendere cibi saporiti solo per golosità, non fare una siesta dopo il pranzo prima di correre in ufficio, o farsi una scorpacciata (se­condo le scritture è consigliabile riempire lo stomaco per metà di cibo, per un quarto di acqua e mantenere l'altro quarto vuoto per il libero movimento dell'aria).


E` meglio non fare colazione o non prendere alcun spuntino po­meridiano finché la malattia non è completamente guarita. Tutta­via, se ci si sente affamati, si possono prendere alcuni frutti succosi dolci o acidi, in particolare quelli di tipo semi-acido come il mango, l'ananas, il jam di qualsiasi agrume (sebbene gli agrumi appartengano al tipo acido, il loro effetto nel corpo è alcalino), oppure, in caso di stitichezza, la papaia. E' impor­tante ricordare che i cibi acidi come il limone e il curd (latte cagliato, yogurt) do­vrebbero essere presi con un po' di acqua e sale.
Tutti i tipi di cibo non-vegetariano, fatta eccezione per i pe­sci piccoli, sono dannosi per i pazienti affetti da dispepsia. Carne e uova sono veleno. Tutte le bevande alcoliche aggravano la costipazione per cui anch'esse sono da evitare.


Con la dispepsia è indispensabile fare una passeggiata all'aria fresca e compiere ogni giorno un po' di lavoro fisico. E` sconsi­gliato dormire durante il giorno e rimanere svegli la notte. E` meglio cenare prima delle ore 20.00 ed è molto utile poi fare una breve passeggiata dopo cena.

I legumi sono un cibo alcalino ma sostanzioso per cui non si devono mangiare in caso di dispepsia.
E`conveniente prendere il cibo o defecare quando il flusso principale del respiro avviene attraverso la narice destra. Anche dopo aver mangiato è auspicabile che il flusso principale del respiro continui a passare per un certo tempo attraverso la nari­ce destra poiché quello è il momento in cui le ghiandole digesti­ve iniziano a secernere una sufficiente quantità di fluidi per aiutare la digestione.


E` consigliabile l'osservanza del digiuno nei giorni di Ekada­shii ( 11 giorni dopo la luna piena e la luna nuova) e la regolazione della dieta nelle sere di Purnima ( luna piena ) e Amava­sya ( luna nuova) prendendo in quelle due sere solo un po' di latte, frutta o cibi secchi.

ALCUNI RIMEDI

1. Prendere prima dei pasti 0,75 grammi ca. di assafetida (Ferula foetida Regel) fritta in ghee (burro in­diano di bu­fala raffinato) e mescolata con un'uguale quantità di sal­gemma.
2. Prendere della noce di cocco secca tagliuzzata o la polpa di una noce di cocco matura assieme ad una foglia preparata di betel (Piper betle Linn.) o con dei semi di anice.

mercoledì 7 maggio 2008

IL MESSAGGIO VEGETARIANO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SLOVENA




"Il messaggio vegetariano di Janez Drnovšek"
Intervista a Janez Drnovšek, il presidente della Repubblica Slovena, su vegetarismo e diritti degli animali fonte: http://www.vegetariani.it/

In tutta la storia dell'umanità ci sono stati pochi politici di una certa importanza che si sono dichiarati vegetariani o che hanno difeso con decisione i diritti degli animali. Ce ne sono pochi anche oggi. La Slovenia è in questo momento uno dei pochi punti positivi sulla mappa politica mondiale. Il presidente della repubblica slovena, il Dr. Janez Drnovšek, per la prima volta nella storia del suo paese ha comunicato alla sua gente un messaggio chiaro, per cominciare a riflettere sull'incredibile brutalità dell'uomo nei confronti degli animali.

Perché è diventato vegetariano e quali cambiamenti le ha portato questo tipo di alimentazione?
Perché sento che questo cibo è migliore, di qualità più alta. La carne la mangiamo per abitudine e perché questo è il modello di comportamento che abbiamo ricevuto. Ero vegetariano per alcuni anni, negli ultimi tempi sono diventato vegano, quindi non bevo latte, non mangio prodotti lattei e uova. Anche in questo caso rimangono a disposizione tantissime ricette a base vegetale che soddisfano tutte le necessita. Ho deciso di fare questo passo perché qualcosa in me lo diceva. Alcuni ritengono che i piatti vegani siano monotoni, ma non è vero, possono essere molto vari.

Furono i Suoi seri problemi di salute di qualche anno fa la ragione che la portò a decidersi per un altro tipo di alimentazione?
Allora cominciai il passaggio a questo tipo di alimentazione. Come prima cosa smisi di mangiare carne rossa, poi quella bianca e col tempo anche il pesce etc.

Si sente meglio dopo essere passato all'alimentazione senza carne?
Sicuramente mi sento molto bene, c'e chi dice che io abbia anche troppa energia.
Il 4 ottobre, Giornata mondiale della tutela degli Animali, ha avuto un incontro con i membri dell'Associazione per la liberazione degli animali e i loro diritti. Di cosa avete parlato?
Li ho ricevuti soprattutto perché potessimo mandare insieme un messaggio alla popolazione in occasione della Giornata mondiale della tutela degli Animali. L'uomo a volte non si rende conto del suo comportamento verso gli animali. Anch'essi sono esseri viventi. Come ho gia detto prima, l'uomo segue dei modelli di comportamento acquisiti verso gli animali e troppo raramente si domanda cosa provoca con questo. Se pensiamo all'atteggiamento che l'uomo ha verso il mondo animale, potremmo quasi dire che costui non è un essere umano. Pensiamo a tutti i mattatoi o agli allevamenti intensivi di bestiame e pollame con condizioni di vita invivibili per gli animali e pensiamo alle condizioni di trasporto nei camion, tante volte senz'acqua e senza niente; questo è un comportamento estremamente crudele verso gli animali. Non che la gente sia cattiva, è solo che non ci pensa. Quando il prodotto finito è servito in tavola, non si pongono domande sul contenuto, sulla provenienza e le fasi precedenti della produzione.

Quindi lei ha deciso per il vegetarianismo anche per ragioni etiche?
Sicuramente è presente anche la ragione etica, ma anche il fatto, che l'uomo effettivamente non necessita la carne animale. Queste sono solo abitudini dettateci, una sensazione del gusto. Forse è veramente difficile tagliare con tutto questo da un giorno all'altro, però e possibile, passo dopo passo. L'ho fatto anch'io.

Nei media Lei si è opposto al sovvenzionamento per gli allevamenti intensivi del bestiame. Perché lo ha fatto?
Penso che sia stupido, che la priorità dell'Unione Europea sia il sovvenzionamento al cento per cento dei prodotti agricoli, soprattutto prodotti animali. E'proprio il fatto che l'Unione Europea sovvenzioni gli allevamenti di massa del bestiame e del pollame dove mi pongo dei dubbi. La questione non è solamente etica ma anche alimentare. La natura stessa ci avverte: con la malattia della mucca pazza, nell'ultimo periodo con la peste suina, l'influenza aviaria. E' semplicemente ovvio, che qualcosa non va, che qualcosa succede contro i cicli naturali e queste sono come degli avvisi all'uomo.

I prodotti vegetariani nei negozi sono più cari di quelli di carne, e con questo non incoraggiamo la gente a comprare cibo più sano. Ritiene che più persone farebbero a meno della carne se il cibo vegetariano fosse più economico?
È possibile che anche questo fattore influisca, ma penso che sia importante soprattutto la consapevolezza della popolazione. Questa è soprattutto una questione di coscienza, perché la gente si renda conto di cosa stia succedendo e a cosa stia collaborando. Penso che questo sia il punto cruciale. Certo, poi cambiano anche le politiche: la politica agraria, la politica del sovvenzionamento. Perché invece di investire tutto quel capitale nella produzione di massa di prodotti animali non si investe ad esempio nella produzione ecologica di prodotti vegetali come grano, legumi,frutta e tutti gli altri prodotti alimentari che ne derivano. Cosi rispetteremmo maggiormente la natura perché la produzione ecologica significa che non utilizziamo concimi chimici e additivi aggiunti. Con questo non inquiniamo l'ambiente e contemporaneamente questi additivi chimici non li ritroviamo nel cibo. Ora con il cibo mangiamo anche tutta questa chimica che è nociva, che non è sana. Dietro però ci sono gli interessi dei produttori, delle grandi lobby, dei grandi guadagni, che stanno dietro a questo conglomerato dell'industria alimentare. E' comunque mia opinione che la consapevolezza della gente sta aumentando cosi anche nell'Unione Europea. La gente cerca sempre di più prodotti sani e penso che cerchi di tornare alla natura e che questo li renderà sempre più consapevoli per quanto riguarda gli animali e il cibo proveniente da essi.

Tenendo conto delle Sue esperienze, consiglierebbe alle persone di mangiare vegetariano?
Se lo consiglio a me stesso non vedo la ragione per non consigliarlo anche agli altri. Non ho nulla di cui lamentarmi, anzi, come ho già detto, ho fin troppa energia. Se non altro, sono la prova esistente, che si può sopravvivere senza il cibo animale e senza tutti i prodotti provenienti da animali.

Come vede il fatto che per l'assicurazione sanitaria tutti paghiamo uguale?
Si sa che i vegetariani sono più sani e quindi usufruiscono meno dei servizi sanitari.Questo è un problema più complesso, il concetto potrebbe essere differente. Secondo me il punto non è questo, un po' di solidarietà nel sistema sanitario deve esserci, permettendo così che i sani aiutano i meno sani. È pur vero che ogni persona dovrebbe essere responsabile della propria salute. Se ci nutrissimo di cibo meno nocivo, meno insano, toglieremmo un po' di peso alla cassa sanitaria, che è sempre più sotto pressione. Ma certamente non è interesse di tutti, che questo succeda. Cosa succederebbe all'industria farmaceutica, alle grandi multinazionali, che producono miliardi di guadagno proprio dalla gente malata?

Che opinione ha della caccia?
La caccia come l'uccisione di animali, come sport, sicuramente non è etica.Se però come caccia intendiamo l'attività rivolta alla salvaguardia della natura, dell'ambiente naturale e aiuto agli animali, per esempio d'inverno,quando devono essere nutriti, è sicuramente una buona cosa. La caccia come ricreazione e piacere di uccidere, sicuramente non è una cosa etica.

Qual'e la Sua posizione riguardo agli esperimenti sugli animali?
E' un dilemma conosciuto nell'ultimo tempo anche in Europa, in GranBretagna. Certamente dobbiamo porci la domanda, come ci sentiremmo noi se fossimo oggetto di questi esperimenti. Durante la seconda guerra mondiale mio padre è stato nel campo di concentramento di Dachau, dove i tedeschi hanno fatto su di lui, e su altre migliaia di persone, diversi esperimenti medici. E non gli e piaciuto per niente. Anche se oggi qualcuno potrebbe dire, che così facendo la scienza ha fatto grandi passi in avanti, sono convinto che nella maggior parte dei casi esistano metodi alternativi, senza gli esperimenti sugli animali.

Dove sono secondo Lei le radici del rapporto brutale verso gli animali?
Nel livello molto basso della consapevolezza delle persone.

E dal punto di vista della storia?
E' difficile definirlo dal punto di vista storico. Si tratta sempre del rispetto della vita. Gli animali sono esseri viventi capaci di sentire. Chi ha un animale a casa lo sa che riescono a sentire. Le religioni tante volte parlano di rispetto per la vita, però hanno in mente solamente le persone, e non tutte. Prendiamo solo la religione cattolica che nel medio evo proclamava che gli Indiani, a quel tempo schiavi di spagnoli e portoghesi,non avevano l'anima. In conclusione, questo significava, che non dovevano essere trattati come esseri umani che sentono. Poi a un certo punto hanno cambiato opinione e hanno dichiarato, che la gente di colore non ha anima. Nei secoli seguenti la gente di colore è stata resa schiava. Con la benedizione della Chiesa. Oggi nè una cosa nè l'altra viene più accettata. In conclusione, vediamo come l'opinione pubblica cambia nella storia anche se in un certo periodo esistono norme diverse e delle istituzioni si proclamino diversamente. Pensiamo a Natale ad esempio. Per milioni di persone è un tempo di gioia,amore e pace. Ma per milioni di animali è un tempo di terribile sofferenza nel mattatoio affinché le tavole siano piene di carcasse. E tutto questo per festeggiare la nascita di un uomo che amava la pace, gli animali, li proteggeva e non li ammazzava. Che ne pensa?Probabilmente Gesù si rivolterebbe nella tomba se sapesse che in suo nome si ammazzano cosi tanti animali. La cosa fondamentale degli insegnamenti di Gesù è il rispetto della vita e mi viene difficile immaginare, che Gesù accettasse il sacrificio di milioni di esseri viventi in suo onore.

E' cosciente, che i vegetariani, quindi anche Lei, sono maledetti dalla Chiesa e che questa ha in serbo per loro la dannazione eterna?
Meno male che quelli che la sostengono, non possono giudicare, chi veramente andrà all'inferno.
Tutti i politici del mondo alle loro conferenze sottolineano la loro lotta per la pace nel mondo.

Lei pensa che la pace nel mondo abbia a che fare anche con il nostro rapporto verso gli animali ed un'alimentazione pacifica,non insanguinata?
Come disse Tolstoj: "Finché ci saranno i mattatoi anche le persone si ammazzeranno tra di loro." Se la consapevolezza dell'uomo è grande abbastanza, non ucciderà e non sarà crudele con gli animali. Da una persona cosi quindi non possiamo aspettarci che vada in guerra e uccida persone per avere dei vantaggi. La gente che non uccide e non mangia gli animali ha molte più possibilità di trovare un modo per vivere in pace e sintonia. Le cose sono legate una all'altra, sono legate a livello di coscienza. Quando il livello è alto abbastanza, le cose cominciano a succedere. La questione essenziale è quindi rendere coscienti le persone.

Qual'e il punto di vista dei politici nel mondo?
I politici nel mondo non sono più coscienti di altre persone. Devo anche constatare, che il livello di consapevolezza dei cittadini è più alto del loro. Vediamo per esempio tante organizzazioni non-governative in Europa che si battono per cause, che invece i politici non ritengono priorità. Che sia il rapporto verso gli animali, la difesa dell'ambiente oppure la lotta contro i cambiamenti climatici. Tutta questa pressione verso i cambiamenti viene dalla società civile. Quando una massa critica di persone accetta un'idea, quando molte persone si aspettano e richiedono dei cambiamenti,solo allora di solito la politica reagisce. I politici sfortunatamente tante volte non sono quelli che rendono consapevoli gli altri ma seguono lentamente l'opinione pubblica. Se si rendono conto, che alle elezioni non avranno successo, si adeguano e accettano le priorità importanti per i cittadini.Tolstoj è solo una delle innumerevoli "grandi menti" dell'umanità, che si sono proclamate vegetariane pubblicamente. Me ne lasci elencare alcune:Pitagora, Leonardo da Vinci, Nikola Tesla, Albert Einstein, Mahatma Gandhi...L'umanità riconosce le loro grandi opere, li cita e sottolinea la loro genialità.

Perché pensa che l'umanità sia sorda per le opinioni di questi grandi, che riguardano gli animali e il vegetarianismo, come per esempio il pensiero audace di Albert Einstein: "Niente aumenterà cosi fortemente le nostre possibilità di sopravvivenza come il passo al vegetarianismo." Come giudica questo pensiero del geniale fisico?
Sicuramente a lungo termine questo aumenterebbe le possibilità disopravvivenza dell'umanità. E' tutto collegato. Un'alimentazione di qualità è legata ad un livello più alto di coscienza. Questo processo si sviluppa simultaneamente: se riusciamo nell'uno, riusciremo anche nell'altro. È però difficile aspettarsi, che le persone poco consapevoli, che sono crudeli verso gli animali, la finiscono con le guerre, con l'approfittarsi degli altri, che facciano qualcosa per il problema della fame nel mondo etc. In conclusione, fino a quando il livello di coscienza rimane basso, le differenze che esistono tra le persone ci saranno ancora, e potranno anche svilupparsi fino a distruggere l'umanità.

Le persone che dicono di amare gli animali e che però mangiano la carne,sono veri amici degli animali?
Sa, io penso, che queste persone amino i propri animali domestici, però automaticamente mangiano la carne di altri animali. Se in cucina gli portassero una vacca e gli dicessero, che la amazzeranno per preparare delle bistecche, molto probabilmente ci penserebbero su un attimo. La carne viene preparata dall'industria alimentare in un senza forma cosi che la bistecca non faccia pensare a un pezzo di un essere vivente.

Alcune dame d'inverno portano la pelliccia. Qual'e la sua posizione verso quest'industria della moda?
E' ancora una volta una questione di coscienza delle persone. Le persone tante volte accettano automaticamente dei modelli di comportamento e delle abitudini senza pensarci sopra. Solo quando cominciano a pensarci su possono cambiare atteggiamento, diventano attente e consapevoli di quello che comprano. Ma chi da alle persone il diritto di uccidere, limitare la libertà e di maltrattare gli animali, allo stesso tempo richiede la pace e tutti i diritti. E' permesso da qualche articolo della legge istituzionale? Non esplicitamente, però i legali e quelli che danno forma alla legge istituzionale diranno, che non è nemmeno vietato, ossia si pensa che sia permesso.
Da fonti ufficiose sono venuto a sapere, che anche il Suo cane Brodi è vegetariano. E' vero?
E' bene informato. Preferisco che ponga la domanda a lui direttamente. Non mi ha dato il permesso di parlare a nome suo. (ridendo.)

Note: Magazine Liberation of animals, edito da The Society for the Rightsand the Liberation of Animals Slovenia,Articolo originale in italiano su:www.vegetariani.it/vegetariani/articles/1196.html Vedi anche: La rivoluzione umanitaria di Janez Drnovšek

domenica 4 maggio 2008

STRESS E PLASTICITA' MENTALE

La flessibilità mentale è agevolata dalla flessibilità del corpo, specie della schiena ed è per questo che lo Yoga ritiene indispensabile eseguire quotidiamente esercizi fisici adeguati come le asanas che riequilibrano e regolano il sistema endocrino e nervoso.





" La struttura cerebrale non è del tutto stabile, ma ha una forte capacita di essere modificata durante tutta la vita. L'apprendimento cambia i processi di integrazione che avvengono tra le varie aree cerebrali, e pertanto si creano nuovi circuiti di integrazione tra sensi, sensazioni e cognizioni . Inevitabilmente cambiamenti profondi generano stress (parola che viene da“sforzo mentale”) che viene placato da una nuova possibilità di significazione, la quale modula la risposta fisiologica al cambiamento provocata dallo stress determinando una crescita di conoscenze apprese e promuove nuove capacita intellettive che nell' uomo sono molteplici. Pertanto notiamo come l'apprendimento sia tanto naturale nei bambini che ricercano la sua azione metabolica attiva nel sistema neuronale, allo stesso modo con cui si ricerca il cibo per saziare lo stress provocato dalla fame.
La struttura del cervello diviene più flessibile con l'apprendimento qualora quest'ultimo persegua un processo fisiologico equilibrato e progressivo nel rispetto delle possibilità personali di adattamento biologico del cervello allo stress. Va notato che in particolare in un contesto di forte mutabilità storico-sociale, la rottura di questi equilibri può avvenire proprio quando si oppone una resistenza cognitiva al cambiamento, così che la tensione mentale causata dallo stress aumenta ogni qual volta che, come suggeriva Galilei, si voglia inopportunamente interpretare con rigide ed obsolete e conservative concezioni, il necessario mutamento interpretativo dei fatti e degli eventi nei quali siamo immersi nel procedere della nostra vita.

Un livello sempre più elevato di stress si trasforma gradualmente, ma inesorabilmente in “angoscia”, che si affaccia allora sinuosamente nel nostro sistema inconscio e tende a scolpire il cervello in modo rigido e permanente, incapace di sopportare ulteriori approcci di apprendimento flessibile, che se acquisiti generano tranquillità e danno sviluppo ad un naturale atteggiamento creativo. "

"Cibo per la mente "

Data articolo: aprile 2008

Per ulteriori informazioni:

Paolo Manzelli Director of LRE/EGO-CreaNet-“VIA”


– University of Florence Via Cavour, 82 – 50129 FIRENZE


– Italy Phone: +39 055-288754 Fax: +39 055-2756702 Mobil +39 335-6760004




Università degli Studi di Firenze






MANGIARE CON SAGGEZZA





E’ fondamentale mangiare in modo saggio per rafforzare il proprio sistema immunitario. I nutrienti vitali presenti nei cibi freschi nutrono le cellule – cereali, noci, frutta e verdura fresca riequilibrano verso valori alcalini i livelli di pH del corpo. Anche i centrifugati di frutta e verdura aumentano l’alcalinità del corpo e lo riforniscono rapidamente di energia.
L’alcool, la carne, il caffè, il cioccolato e il vino – tutte piacevoli golosità – aumentano l’acidità del corpo ed è più probabile che le malattie si manifestino quando il corpo è troppo acido. Anche stati di disagio emozionale, come ansia, preoccupazione, dubbio, insicurezza cronica, rabbia, risentimento, gelosia e desiderio di vendetta, influenzano l’equilibrio chimico del corpo spostandolo verso un pH acido.

Mantenere l’alcalinità nel sistema digestivo e intestinale è l’approccio più pratico per avere un’ottima salute. Un pH alcalino aiuta a mantenere equilibrato il peso corporeo e il substrato interno, creando una naturale immunizzazione dalle malattie. Gli integratori enzimatici equilibrano il pH e aiutano la digestione. Cibi come noce di cocco, miele, datteri e prugne secche, frutta e verdura cruda, non solo mantengono il corpo in uno stato alcalino ma sono degli antiossidanti che forniscono elementi nutritivi vegetali che bilanciano la chimica interna ed eliminano la costipazione. L’equilibrio ideale è dato da un 80% di cibi alcalini e un 20% di cibi acidi.
Mangiate con saggezza tutto ciò che la Terra offre. Aggiungete più alimenti freschi crudi alla vostra alimentazione quotidiana e il vostro corpo risponderà in modo molto positivo alle energie della forza vitale. Le piante si sviluppano con la luce solare che trasmette le informazioni del Sole a ogni parte della pianta. Variate la dieta, mangiate secondo la stagione, accertatevi di sentirvi bene con quel che mangiate e bevete molta acqua pura. ...

Chiedete che ciò che mangiate si armonizzi al vostro corpo portando salute, vitalità e lucidità mentale. Potete imparare a mangiare per star bene e lasciare che il cibo sia la vostra medicina. Amare voi stessi significa intraprendere azioni concrete, perciò dovete essere voi a introdurre i miglioramenti igienici e nutrizionali nella vostra vita. Iniziate la giornata bevendo un bicchiere d’acqua calda con una spruzzata di limone per alcalinizzare il corpo.

Quando i produttori agricoli riconosceranno che la coscienza della Terra è una presenza concreta, la qualità del vostro cibo migliorerà moltissimo. Anche se il Sole fornisce una straordinaria quantità di energia per vitalizzare il cibo, è essenziale che, per il maggior bene dell’umanità, tutte le risorse alimentari siano gestite in modo molto più consapevole. La Terra risponde alle intenzioni, agli atteggiamenti e agli umori di chi la coltiva. Il cibo coltivato con consapevolezza ed amorevoli attenzioni, e in armonia con le forze della natura, sarà super-energizzato dalle forze vitali cosmiche

"La Via del Risveglio Planetario"
di Barbara Marciniak

giovedì 1 maggio 2008

ESPOSTI ALLE MINACCE SOTTO L'EFFETTO DELL'ALCOL





Bevendo, gli appositi circuiti cerebrali non sono più in grado di distinguere gli stimoli sociali minacciosi da quelli non minacciosi .
Una nuova ricerca di imaging cerebrale pubblicata sulla rivista “Journal of Neuroscience” mostra come dopo il consumo di alcol, i cosiddetti bevitori sociali abbiano una diminuita sensibilità nelle regioni del cervello coinvolte nella rivelazione delle minacce, mentre l'attività risulta aumentata nelle regioni cerebrali coinvolte nei meccanismi di ricompensa.
“La chiave di questo studio è che dopo l’esposizione all’alcol, i circuiti cerebrali che abbiamo studiato non sono più in grado di distinguere gli stimoli sociali minacciosi da quelli non minacciosi”, ha spiegato Marina Wolf, della Rosalind Franklin University of Medicine and Science.
“Da un certo punto di vista, un minore livello di ansia ci permette di approcciare una persona sconosciuta a una festa, ma allo stesso tempo non consente di evitare un’argomentazione o una lotta.” Per verificare l’effetto dell’alcol in queste particolari competenze cerebrali, i ricercatori dei National Institutes on Alcohol Abuse and Alcoholism hanno utilizzato una decina di volontari, tutti bevitori sociali, che sono stati sottoposti a scansioni con risonanza magnetica funzionale (fMRI).
Nel corso dei test, veniva loro somministrata per via endovenosa una certa quantità di alcol o di soluzione salina, mentre su un monitor apparivano espressioni facciali spaventose (precedenti studi avevano mostrato quali siano le specifiche aree del cervello attivate da simili visioni).
Dal confronto fra il gruppo di trattamento e il gruppo di controllo, Gilman e colleghi hanno riscontrato che nel gruppo che aveva ricevuto il placebo vi era una maggiore attivazione in corrispondenza dell’amigdala, dell’insula e del giro paraippocampale, coinvolte nella paura e nei meccanismo di evitamento, così come nel sistema visivo del cervello.
Per contro, tali regioni non subivano aumenti di attività nel gruppo a cui era stato effettivamente somministrato l’alcol. Per contro, l’alcol attivava le aree striatali, importanti nei meccanismi di ricompensa, a conferma di precedenti studi che hanno individuato nell’attivazione di queste regioni un fattore comune di tutti i comportamenti abusanti. (fc)
Uno degli alimenti vivamente sconsigliati dallo Yoga per gli effetti devastanti sia fisici che mentali è proprio l'ALCOL !!