venerdì 9 ottobre 2009

CI HANNO BOMBARDATO LA LUNA )):




Con la scusa della ricerca oggi hanno bombardato la Luna, l'uomo si sente autorizzato a violentare e distruggere tutto quello che gli pare. Lo ha già ampiamente dimostrato sulla Terra di cosa è capace, utilizzando scuse come "civilizzare popoli", "ricerca di nuove fonti energetiche".....ecc.... e intanto ha ucciso moltitudini di persone e distrutto ecosistemi.


Dai centri di controllo di Cape Canaveral è riuscito il lancio del missile che ha colpito il polo sud lunare. La Nasa ha bombardato il satellite della Terra in diretta su Internet, a conclusione della missione Lunar Crater Observation and Sensing Satellite (Lcross), gli scienziati americani puntano infatti a dimostrare che sulla Luna ci sono effettivamente le tracce di acqua che le precedenti missioni non hanno mai trovato.
L'agenzia spaziale americana ha lanciato il missile Centaur dentro uno dei crateri vicini al polo sud della Luna questa mattina attorno alle 4.30 ora della Florida, le 13.31 in Italia. L'impatto violentissimo, tanto da provocare un cratere profondo circa 4 metri e largo 20. Il vero obiettivo della missione è però la nuvola di detriti alzata dopo l'esplosione dentro la quale gli scienziati contano di trovare resti di ghiaccio e vapore che confermerebbero la presenza di acqua al di sotto del suolo lunare. Subito dopo l'impatto la navicella Lcross è passata dentro la nube di polvere raccogliendo materiale che sarà immediatamente elaborato dai tecnici sulla
Terra
L'intero progetto Lcross è partito lo scorso giugno e solo negli ultimi giorni gli scienziati hanno deciso di spostare il bersaglio del missile, puntando su un'area dove ritengono più probabile trovare acqua. Le rilevazioni mostrano infatti una più alta concentrazione di idrogeno nelle vicinanze del polo sud della Luna, dove le temperature sono estremamente basse a causa dell'assenza di luce solare.
La Lcross (Lunar Crater Observation and Sensing Satellite) è dotata di nove diversi strumenti, complementari far di loro e in grado di fornire nel loro insieme un'analisi dettagliata della composizione del "regolite", il suolo lunare. Quella che si conclude oggi è, insieme al programma Lunar Precursor Robotic, la prima missione americana sulla Luna in oltre dieci anni.

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